Lucio Garau

Monumenti Pianistici > 1998



Intorno a Schubert

Perchè si interpreta cosi poco?

15 compositori, si incontrano a Cagliari per offrirci l’occasione di riflettere sulle loro nuove composizioni elettroacustiche in prima esecuzione. Il tema proposto è stato quello del “campionamento” intorno all’opera di Franz Schubert, un omaggio ma anche l’occasione per riflettere su uno degli argomenti che oggi sempre più spesso dobbiamo “incontrare”.
Da un lato la tecnica, l’ufficiale, l’accademia, la conoscenza delle tecniche dall’altro la “appropriazione”...
La dialettica tra accademia e creatività la troviamo però a vari livelli, anche all’interno dell’ambiente della musica elettroacustica sembrano esserci varie posizioni... personalmente sono affascinato dalla più inquietante, quella che dà libero accesso alla musica ,dopo secoli di “tecnica”, agli “analfabeti”.
Forse è finito il tempo dell’io ,la necessità di lasciare a tutti i costi qualcosa che sia “assolutamente” personale e non sia invece più normalmente “propria”
come dice Foucalt (giustamente citato da Annarita Addessi) “l’originario nell’uomo è qualcosa che fin dall’inizio lo articola su qualcosa di diverso da se stesso..”

Due articoli di Anna Rita Addessi e Giordano Montecchi provano a esaminare la “quaestio” e propongono materiali di discussione per le due tavole rotonde (aperte al pubblico) nelle quali cercheremo di affrontare insieme ai compositori qui coinvolti le spinose e interessanti questioni estetiche legate al tema del “campionamento”.

Cosa ci lascia Schubert? ... questi due concerti contribuiscono a dircelo quanto le, più consuete, “opere” di musicologia

Un testo, in questo caso Schubert, è sempre una occasione per interpretare la composizione in primo piano?




22/05/1998

Cagliari, Cripta di San Domenico

pianoforte: Patrizia Prati
regia del suono: Lucio Garau, Daniele Ledda, Arturo Moya, Guido Pegna, Stefano Carrara


Programma del concerto

U.R.T.O. (Stefano Carrara&MarioGaruti)
ri-tratto

Francesco La Licata
Phantasie über er König

Daniele Ledda
Impromptus shake

Guido Pegna
Anelli su di un tema erratico

Michele Biasutti
Labirinti

Arturo Moya Villén
Come chiudere (una volta per tutte) le sinfonie